Il difensore della Juventus Gleison Bremer simpatizza con Thiago Motta, esonerato dal club domenica scorsa, mentre discute del suo ritorno in azione.
Il 27enne è stato un pilastro della difesa dei bianconeri da quando è passato dal Torino nell’estate del 2022. Ma purtroppo per il brasiliano, è rimasto fuori dal campo dopo aver subito un devastante infortunio al legamento crociato anteriore durante la partita di Champions League contro l’RB Lipsia a ottobre
Molti considerano questo incidente il vero punto di svolta di una campagna iniziata con grandi promesse solo per poi sprofondare nel caos più totale. Dopotutto, i bianconeri avevano collezionato reti inviolate per divertimento nei primi mesi della campagna, ma questo è ormai un lontano ricordo.
Quindi, quando gli è stato chiesto del licenziamento del suo connazionale, Bremer ha insistito sul fatto che Motta è un bravo allenatore che è stato semplicemente sfortunato.
“È stata una stagione un po’ sfortunata, abbiamo avuto molti infortuni”, ha detto il nazionale brasiliano nella sua intervista a Sky Sport Italia tramite IlBianconero.
Quindi, quando gli è stato chiesto dell’espulsione del suo connazionale, Bremer ha insistito sul fatto che Motta è un bravo allenatore che è stato semplicemente sfortunato.
“Mi dispiace per Thiago Motta, è stato un bravo allenatore per me. Quando abbiamo iniziato, sembrava che avremmo fatto delle belle cose”.
Tuttavia, Bremer ha voltato pagina e non vede l’ora di lavorare nella difesa a tre di Igor Tudor.
“Ho parlato con Tudor, mi ha chiesto se sarei tornato. Ho detto che è presto. Non abbiamo parlato del sistema, ma è un allenatore che gioca con una difesa a tre. Penso che si concentrerà su quello”.
Infine, al robusto difensore è stato chiesto di un potenziale ritorno prima della Coppa del Mondo per club FIFA che inizierà a metà giugno. Sebbene abbia lasciato la porta aperta per un ritorno tempestivo, ritiene che sarebbe in forma solo per la panchina.
“Sono stati mesi difficili, ma ora sto bene. Tutto sta andando bene, ho già iniziato a correre, ma dobbiamo rispettare i tempi. Spero di tornare per la Coppa del Mondo per club, non come titolare ma come sostituto”.
