
Con solo cinque partite rimaste, il margine di errore è praticamente nullo, soprattutto con una sfida unica di spareggio in corso. Il Napoli ha sfruttato appieno la svista dell’Inter a Bologna lo scorso fine settimana per pareggiare.
Il colpo di testa volante di Scott McTominay ha ispirato i partenopei alla vittoria per 1-0 sul campo del Monza, squadra destinata alla salvezza.
McTominay è andato a segno anche nella gara di ritorno di dicembre, guidando il Napoli a un trionfo risicato a Torino. Il centrocampista più affidabile di Conte ha fatto la differenza in questa stagione, insieme a Romelu Lukaku, che è in testa alla classifica degli assist in Serie A con dieci. Entrambi saranno probabilmente i punti focali dell’attacco del Napoli stasera.
D’altra parte, il Torino arriverà a Napoli con nient’altro da giocare se non l’orgoglio. Tuttavia, agli ospiti potrebbe mancare la motivazione per mettere i bastoni tra le ruote al Napoli nella corsa allo Scudetto, con la squadra decima in classifica bloccata a metà classifica, senza riuscire a inseguire un piazzamento tra le prime sei né minacciata dalla retrocessione nelle ultime cinque giornate. Dopo aver battuto Empoli e Monza senza subire gol, il Napoli è sul punto di vincere tre partite consecutive di campionato per la prima volta da gennaio. Qualsiasi risultato diverso dai tre punti comprometterebbe la corsa della squadra di casa a spodestare l’Inter a maggio, eppure le premesse sono rosee per la squadra di Conte.
Sebbene la trasferta del Torino sembri difficile sulla carta, il Napoli ha raccolto almeno sei punti in più contro le squadre della prima metà della classifica rispetto a qualsiasi altra squadra prima del turno (9 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte). Inoltre, Conte è stato un allenatore insidioso per i Granata, battendo la squadra granata in otto dei suoi dieci scontri diretti (2 pareggi).
Il notevole record di Conte a bordo campo contro il Torino alimenta le aspettative del Napoli per questa partita. Il Napoli ha perso l’ultima partita in casa contro questa squadra nel 2009, collezionando sette vittorie e cinque pareggi nelle successive 12 partite. Come se non bastasse, ultimamente si è dimostrato formidabile in casa.
In effetti, il Napoli ha messo insieme una striscia di otto partite imbattute in casa in campionato dalla sconfitta per 1-0 contro la Lazio a inizio dicembre (6 vittorie, 2 pareggi), nonostante abbia mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime sei partite allo Stadio Maradona.
Torino
Ricco di fiducia dopo la vittoria casalinga per 2-0 contro l’Udinese, il Torino potrebbe puntare a concludere la stagione in bellezza. Le reti di Che Adams e Ali Dembélé hanno aiutato i Granata a interrompere una striscia di tre partite senza vittorie in campionato (2 pareggi, 1 sconfitta). Ora possono ottenere due vittorie consecutive in Serie A solo per la seconda volta nel 2025.
Nonostante le scarse probabilità di vittoria, la squadra di Vanoli è stata difficile da battere, perdendo solo una volta nelle ultime otto partite di campionato (4 vittorie, 3 pareggi). Pertanto, potrebbero ancora avere voce in capitolo in questa intensa corsa al titolo, nonostante abbiano battuto il Napoli solo una volta dall’inizio del 2016.
In questo contesto, il Torino ha recentemente registrato una forte crescita contro le prime due in classifica, vincendo due volte nelle ultime tre partite di campionato (2 vittorie, 1 sconfitta). Si tratta di un numero di vittorie pari a quello ottenuto nei 33 tentativi precedenti (9 pareggi, 22 sconfitte).
Tuttavia, i tifosi dell’Inter che sperano in un favore potrebbero voler abbassare le aspettative. In effetti, i ragazzi di Vanoli hanno ottenuto una sola vittoria in trasferta in campionato in questa stagione contro squadre che hanno iniziato il turno fuori dalle ultime tre (7 pareggi, 5 sconfitte).
In attesa del recupero di Juan Jesus, il Napoli può trovare coraggio nel rientro dall’infortunio di Alessandro Boungiorno. Tuttavia, la stella italiana dovrebbe partire dalla panchina. Con David Neres ancora indisponibile, Leonardo Spinazzola è il favorito per partire sulla fascia sinistra.
Nel frattempo, il Torino giocherà senza numerose stelle della prima squadra. Oltre al capitano Duvan Zapata, il Vanoli non può contare su Borna Sosa, Perr Schuurs, Alieu Njie e Valentino Lazaro. Gvidas Gineitis dovrà scontare una squalifica di una giornata, mentre Ivan Ilic ha subito una contusione contro l’Udinese.
La forza difensiva del Napoli potrebbe fare la differenza contro un Torino timido nel gol. I problemi realizzativi degli ospiti sono ben documentati e affrontare la squadra con la miglior difesa dei cinque maggiori campionati europei potrebbe rivelarsi un’impresa ardua.