
L’Inter ha battuto il Como 2-0, consolidando il terzo posto in Serie A e colmando il divario con le prime due.
Carlos Augusto ha segnato il primo gol quando ha segnato di testa un calcio d’angolo al 48° minuto.
Marcus Thuram ha segnato il secondo gol nei minuti di recupero con un potente tiro nel tetto della rete.
Era la prima volta che queste squadre si affrontavano nella massima serie dal 2003 e, nonostante l’Inter avesse perso solo una partita di campionato in tutta la stagione, ha faticato a imporsi sul Como, 15° in classifica.
Tuttavia, i nerazzurri hanno fatto abbastanza e la vittoria ha portato gli uomini di Simone Inzaghi a tre punti dalla capolista Atalanta (40) e a uno dal Napoli (38). L’Inter ha una partita in più da giocare su entrambe le squadre.
Lunedì mattina, la Fiorentina ha perso l’occasione di arrivare quarta dopo aver subito due gol nel secondo tempo e perso 2-1 in casa contro l’Udinese.
La partita è stata speciale per Edoardo Bove, il giocatore della Fiorentina il cui crollo dovuto a un problema cardiaco ha portato alla sospensione della partita con l’Inter il 1° dicembre.
Poco dopo, a Bove è stato impiantato un defibrillatore e si è seduto sulla panchina della Viola per la prima volta dopo il suo crollo.
Non gli è permesso giocare, ma la sua posizione in panchina accanto all’allenatore Raffaele Palladino è stata vista come un passo verso la normalità per il centrocampista 22enne.
Il club di Firenze aveva vinto un record di otto partite consecutive di campionato prima di perdere contro il Bologna per 1-0 il 15 dicembre, e sembrava essere tornato in carreggiata quando Moises Kean ha trasformato un rigore dopo appena otto minuti.
Kean è diventato il primo giocatore della Fiorentina a raggiungere le doppie cifre in campionato da Federico Chiesa nella stagione 2019-20.
Tuttavia, l’Udinese si è dimostrata una prospettiva diversa dopo l’intervallo.
Lorenzo Lucca ha pareggiato con l’aiuto di una difesa sciatta a quattro minuti dall’inizio del secondo tempo e poi Florian Thauvin ha trovato spazio sul limite dell’area per segnare il secondo gol otto minuti dopo.
Il risultato ha lasciato l’Udinese (23) al nono posto e la Fiorentina (31) al quinto.